Se si è alle prime armi, scegliere una macchina per cucire può sembrare molto complesso. Esistono moltissimi modelli in commercio, di differenti tipologie (es. meccaniche, digitali o un mix di entrambe), con differenti funzioni, di differenti marche e fasce di prezzo.
Non sono qui a consigliarvi una macchina in particolare, perché il modello perfetto non esiste. La macchina giusta dipende dalle necessità e dal budget di ognuno. Tuttavia, se state per acquistare una macchina per cucire perché volete iniziare a realizzare i vostri vestiti, ci sono delle funzioni necessarie e molto utili che vi consiglio di verificare prima di procedere all’acquisto.
Ecco quindi i miei dieci consigli per scegliere la vostra prima macchina per cucire vestiti:
- Affidatevi a un negozio specializzato locale! Vi verrà sicuramente la tentazione di acquistare una super offerta online o in un grande magazzino, ma attenzione all’assistenza. In un negozio specializzato in macchine per cucire vi assisteranno per qualsiasi problema, vi faranno delle dimostrazioni e vi consiglieranno il giusto modello in base alle vostre esigenze e al vostro budget, vi spiegheranno come funziona la macchina e molto probabilmente vi daranno un sacco di utili consigli per iniziare. È impossibile avere tutto questo in un negozio online o in un grande magazzino.
- I due punti fondamentali sono dritto e zigzag! Questi sono gli unici punti che realmente utilizzerete se cucite vestiti! Non preoccupatevi quindi di quanti punti elastici o quanti punti decorativi ha la macchina. Sono un optional! Il punto elastico, che serve per cucire il jersey o in generale i tessuti elasticizzati, lo troverete in quasi tutte le macchine, ma può essere sostituito con un punto zigzag (dopo vedremo come), quindi può essere utile ma non è strettamente necessario. Per quanto riguarda invece i punti decorativi, se devo essere sincera, non ne ho ancora utilizzato neanche uno finora.
- La regolazione della lunghezza del punto è fondamentale ed è assolutamente necessaria. Vi sarà utile per realizzare le cuciture (generalmente si usa il valore 2 o 3), ma anche per imbastire velocemente (senza doverlo fare a mano). Basterà infatti regolare la lunghezza su un valore ampio (4) e realizzare l’imbastitura temporanea. È molto utile anche per fare le arricciature o le filze.
- La regolazione della larghezza del punto è altrettanto utile e serve per definire la larghezza di tutti i punti, a parte il punto dritto ovviamente. Serve quindi fondamentalmente per definire la larghezza dello zigzag. Generalmente più alto è il numero, più largo sarà il punto.
Se imposto quindi una larghezza 5 avrò uno zigzag molto largo, utile per esempio per unire due lembi di tessuto pesante (ho realizzato con questo punto una coperta in pile).
Se imposto una larghezza media 2 o 3 avrò uno zigzag medio, utile per rifinire per esempio i costumi o il tessuto di maglina oppure per rifinire i margini di cucitura se non si possiede una tagliacuci*.
Se imposto una larghezza piccola, esempio 1, avrò uno zigzag molto stretto, utile per realizzare una cucitura elastica simile a una cucitura dritta (vedi punto 2).
Combinando le regolazioni di lunghezza e larghezza del punto si possono ottenere svariati punti. Vi consiglio di fare qualche prova una volta acquistata la macchina.
Alcune macchine economiche possono avere delle ampiezze preimpostate dello zigzag invece della manopola di regolazione della larghezza del punto. Per iniziare può andare benissimo anche questo, ma fatevi fare una dimostrazione in negozio e verificate quale siano le larghezze preimpostate. - La regolazione della tensione del filo superiore è fondamentale se si lavora con diversi materiali e diversi spessori. Sicuramente i primi lavori saranno molto semplici e non vi dovrete preoccupare di questa funzione, ma man mano che andrete avanti avrete voglia di cimentarvi in progetti nuovi e un po’ più complessi, come ad esempio una giacca, una felpa, un cappottino, ecc. Questa funzione vi permette di avere sempre un punto perfetto anche se lo spessore del tessuto varia, quindi un mio consiglio è acquistare sin da subito una macchina che abbia questa funzione. Io la uso sempre quando devo rifinire gli orli di capi in jersey (esempio delle felpe) con l’ago doppio. Mi permette di avere una rifinitura molto professionale.
- Verificate che la macchina sia predisposta alla lavorazione di spessori elevati (in modo da poter lavorare anche lana e jeans) e che abbia la manopola di regolazione di pressione del piedino (molto utile quando si lavorano spessori diversi).
Nel video potete notare le due posizioni standard del piedino premistoffa: la posizione abbassata e quella sollevata normale. La terza e ultima è la posizione di sollevamento extra, utile per posizionare più facilmente tessuti pesanti o spessori elevati sotto il piedino.
Nella foto la manopola di regolazione della pressione del piedino. - Verificate che abbia il braccio libero (necessario per cucire per esempio le maniche, le gambe dei pantaloni o i tubolari).
- Verificate che modalità di realizzazione dell’asola ha la macchina. Generalmente le macchine economiche hanno l’asola manuale, mentre quelle un po’ più costose l’asola automatica. L’asola automatica non è una funzione fondamentale, ma è molto molto utile. Io la uso sempre e sono felicissima che la mia macchina ce l’abbia. Quindi fatevi fare una dimostrazione e valutate se considerarla un must-have oppure no. Per me lo è!
- Verificate che la macchina sia solida e robusta, con meccaniche in metallo e non in plastica.
- Un punto utile ma assolutamente non necessario (non valutate quindi l’acquisto in base a questo) è il punto decorativo overlock, che imita la tagliacuci*. Se la macchina che avete scelto non ce l’ha non fatevi problemi e rifinite con zigzag. Sicuramente se continuerete a cucirvi vestiti vi verrà prima o poi voglia di acquistare anche una tagliacuci* e questa funzione diventerà completamente inutile.
Indicativamente una macchina con tutte queste funzioni può costare circa come un buono smartphone e vi durerà molti anni. Se acquistate una macchina completa non sentirete la necessità di cambiarla per molto tempo e potrete dare libero sfogo alla vostra creatività sin da subito, perché avrete già tutte le funzioni base per creare dei bei vestiti.
Una volta scelta la macchina, verificate i piedini che ci sono in dotazione. Generalmente è sempre incluso un piedino per cerniera. Acquistate subito anche il piedino per cerniera invisibile. Non rimpiangerete mai l’acquisto!
Infine una volta acquistata la macchina considerate il manuale di istruzioni la vostra bibbia! Tenetelo sempre a portata di mano, leggetelo, consultatelo il più possibile. Prima di realizzare qualsiasi punto, leggete come si impostano le funzioni per quel determinato punto. Vi risolverà un sacco di problemi e non vi farà andare nel panico! E parlo per esperienza 🙂
Buona ricerca e buon cucito!
*La tagliacuci è una macchina che taglia e allo stesso tempo cuce il tessuto o due lembi di tessuto. Si utilizza per rifinire i margini di cucitura in maniera professionale o per cucire capi in jersey e maglina e quindi per unire due tessuti e rifinirli con un solo passaggio.
2 comments
Ciao,
ho letto con attenzione il tuo articolo. So che in apertura addirittura dici che non esiste la macchina perfetta, quindi non sono sicuro se faccio bene a postare o no questo commento.
Vedi, voglio regalare una macchina da cucire alla mia fidanzata per Natale, e sto cercando di capire online quale sarebbe meglio prendere. Il fatto è che non è rimasto molto tempo e oltretutto non ho modo di andare in un negozio fisico, quindi sarò costretto a fare l’acquisto online (come faccio quasi sempre, diciamo).
Dato che la mia ragazza ha iniziato da due/tre mesi su una macchina che le ha prestato un’amica, mi chiedevo se anche un modello non eccessivamente costoso andasse bene. Nello specifico la Singer 3221. L’ho trovata su un sito (http://www.topmacchinedacucire.com/macchine-da-cucire/), che tra l’altro non dà molti dettagli nemmeno sui prezzi, ma mi è sembrato che su quella cifra – 130€ – altre macchine non ce ne siano.
La 3221 fa ovviamente i due punti base che dici tu, ma la mia preoccupazione è che, costando così poco, abbia delle meccaniche in plastica o che nasconda qualche altra fregatura.
Tu cosa dici? Me la consiglieresti?
Scusami per la richiesta diretta, ma i regali da fare sono tanti e il budget è quello che è. Certo non voglio regalarle una cosa che si rompe fra due mesi, però…
Ciao Alberto! Purtroppo non conosco la Singer 3221, non l’ho mai utilizzata, quindi non riesco a darti un parere sulla macchina. Sicuramente, data la fascia di prezzo, sarà una macchina un po’ “leggera” e potrebbe contenere delle meccaniche di plastica (dico “potrebbe” perché appunto, non avendola mai utilizzata, non so dirti com’è). Però, se ha tutte le funzioni base, va benissimo per chi è agli inizi e sono sicura che sarà un regalo molto molto apprezzato! Se la tua fidanzata continuerà a cucire e sentirà il bisogno in futuro di qualcosa di più tecnologico/solido, avrà modo di cambiare la macchina e scegliere qualcosa di più avanzato.