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Cartamodelli indie: cosa sono?

by Ladulsatina
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Oggi parliamo di cartamodelli e in particolare rispondo a questa domanda che mi è arrivata il mese scorso su Instagram:

Cosa significa cartamodello indipendente? Grazie e ciao!
F.

Ci tengo molto a rispondere a questa domanda in maniera approfondita perché ritengo che i cartamodelli indie siano una risorsa preziosissima per imparare a cucire e migliorare la propria tecnica.


Un cartamodello indie (cartamodello indipendente o cartamodello di designer indipendente) è un tipo di cartamodello commerciale per uso domestico in taglie, creato e distribuito da designer indipendenti.

Il termine “indie”, come sempre quando si usa questo termine, si riferisce all’approccio indipendente, lontano dalla produzione di massa (per esempio quella dei grandi marchi commerciale, come possono essere Burda, Butterick, Vogue, ecc.), e nel caso dei cartamodelli implica che siano realizzati da designer o un team di designer che operano in modo autonomo e artigianale. Quindi disegnano e producono il cartamodello e lo vendono sul proprio sito internet o su piattaforme indipendenti.

I designer indipendenti sono generalmente modellisti o esperti di modellistica che creano la propria impresa ideando una linea di cartamodelli e occupandosi, nella maggior parte dei casi, di ogni aspetto del business: la fase creativa di ideazione del modello, la fase tecnica di realizzazione del cartamodello in taglie, la fase commerciale di vendita, il costumer care di supporto ai clienti, il marketing per la promozione dei prodotti, la promozione social e così via. 

Sono in pratica dei piccoli artigiani/commercianti nell’ambito del cucito di abbigliamento per il tempo libero.

Utilizzare un cartamodello indie ha diversi vantaggi, ecco secondo me i principali:


1. Istruzioni dettagliate e supporto

Questa sicuramente la distinzione più importante che accomuna tutti i cartamodelli indie: i designer indipendenti che li creano si impegnano a rendere il processo di cucito accessibile a tutti e il più semplice e chiaro possibile. Le istruzioni sono spesso illustrate passo passo, chiare e dettagliate, perfette sia per principianti che per esperti. Inoltre, molti offrono tutorial video, blog con consigli, o gruppi sui social media dove puoi confrontarti con altre persone che stanno cucendo il tuo stesso capo.


2. Poche modifiche da fare

Generalmente i capi realizzati da designer indie richiedono poche modifiche da fare sul cartamodello, perché il capo è già stato testato sia dal designer che dai/dalle tester (persone della community che offrono la propria disponibilità per provare il cartamodello in anteprima e fornire i propri riscontri). Le principali modifiche che ti troverai a fare sono quindi, nella maggior parte dei casi, molto semplici: accorciare/allungare o mix di taglie. 

E questo è un gran vantaggio, soprattutto per risparmiare tempo e per semplificare la vita ai principianti.

Inoltre la possibilità di consultare la tabella misure del capo finito (non presente in genere sulle riviste) è un gran vantaggio per poter ipotizzare in anticipo le modifiche sul cartamodello/capo.

Parlo dell’importanza della tabella misure del capo finito e come utilizzarla nel corso Cuci il tuo primo capo.

In questo corso ti spiego come utilizzare un cartamodello indie in pdf (l’abito Lipari) per creare un capo di abbigliamento.

L’abito Lipari di Cucito Espresso® nella versione Maxi Dress

3. Apprendimento continuo

Acquistare un cartamodello indie non ti dà solo l’opportunità di creare un capo che con molta probabilità avrà una buona vestibilità, ma ti farà imparare tante nuove tecniche di cucito. Grazie alle istruzioni dettagliate e ai videotutorial, i cartamodelli indipendenti sono un’opportunità per migliorare le proprie capacità. Anch’io stessa ogni volta che utilizzo un cartamodello indie imparo qualcosa di nuovo!


4. Taglie inclusive

Molti cartamodelli indie sono pensati per un’ampia gamma di taglie, incluse le taglie curvy. A differenza dei capi presenti sulle riviste, che in genere sono sviluppati per 4/6 taglie (tipo 40-48), nei cartamodelli Indie potresti trovare in uno stesso modello taglie dalla 32 alla 56 europee (quindi dalla 36 alla 60 italiane). E nel caso non ci sia la taglia spesso offrono linee guida su come modificare il modello per le proprie misure.


5. Due formati tra cui scegliere

I cartamodelli indie sono disponibili in formato PDF, facili da scaricare e stampare comodamente a casa con la propria stampante su fogli A4 da comporre. 

La maggior parte dei cartamodelli include anche la versione su formato A0 da stampare in copisteria, che non deve essere quindi composta ed è quindi ancora più comoda: basta andare in un negozio che stampa file A0, farsi stampare il file, tornare a casa e tagliare i pezzi.

Per chi preferisce un approccio più tradizionale, alcuni designer offrono anche versioni stampate, acquistabili dal sito e che vengono spedite direttamente a casa. 

Questa flessibilità fornisce diversi vantaggi: nel caso dei formati digitali consente di iniziare subito il progetto, senza dover ricalcare il cartamodello su carta velina, nel caso di cartamodelli su carta permette di collezionare i modelli in formato fisico e crearsi una propria libreria di cartamodelli (che è possibile fare anche in digitale sul computer per i cartamodelli in pdf).


6. Nei formati digitali puoi spesso stampare solo la tua taglia

La maggior parte dei cartamodelli indie digitali permette di selezionare e stampare soltanto la propria taglia o addirittura un mix di due taglie. Questo velocizza tantissimo il lavoro e permette di personalizzare il cartamodello, nel caso si debbano combinare due taglie, in maniera molto più semplice e veloce senza impazzire con mille tracciati sovrapposti. Rende inoltre il lavoro di ritaglio del cartamodello molto più preciso.


7. Margini già inclusi e semplicità di utilizzo

Nella quasi totalità dei casi i cartamodelli indie hanno i margini già inclusi. Sul libretto di istruzioni è sempre indicata la dimensione del margine.

Questo è un grandissimo vantaggio per velocizzare il lavoro, salterai completamente la fase di aggiunta margini a cartamodello o su tessuto.


8. Maggiore personalizzazione

Con i cartamodelli indie hai spesso la possibilità di personalizzare facilmente il capo. Alcuni modelli includono varianti o opzioni (ad esempio, lunghezze diverse, maniche alternative, dettagli decorativi), permettendoti di creare un capo alternativo e su misura per te.


9. Aiuto maggiore nella scelta del tessuto

I cartamodelli indie sono molto più chiari nel darti indicazioni sulla scelta del tessuto e questo è un grande vantaggio, soprattutto per i principianti.


10. Supporto ai piccoli artigiani e commercianti

Acquistare un cartamodello indie significa sostenere piccoli designer e promuovere un sistema di moda più etico. I designer indipendenti spesso lavorano secondo principi di sostenibilità, incoraggiando il riutilizzo dei materiali o proponendo progetti che valorizzano tessuti di qualità.


I cartamodelli indie hanno anche qualche piccolo svantaggio, che al momento per me sono questi tre:

  • sono per la maggior parte in lingua straniera, principalmente inglese o francese. Con Google Traduttore sono comunque facilmente comprensibili anche se non si conosce la lingua. Qui trovi un video su come usare Google Traduttore per comprendere i cartamodelli stranieri.
  • Hanno un costo più elevato delle riviste, quindi tenderei a fare una selezione più accurata per acquistare dei modelli che possono essere riprodotti più volte in modo da ammortizzare il costo.
  • Alcuni hanno le misure in inches invece che in centimetri (i cartamodelli americani) e va fatta la conversione per comprendere le misure e per cucire a macchina (ma anche qui, esistono online convertitori che molto velocemente convertono le unità di misura, sempre nel video di reca di questo mese ti mostro come).

Avrai di certo capito che sono una grande fan dei cartamodelli indie 🙂 Io li utilizzo da quando ho iniziato a cucire (anche il primo capo che ho cucito da autodidatta l’ho realizzato utilizzando un cartamodello indie) e continuo tutt’ora ad utilizzarli, nonostante abbia studiato modellistica, perché li trovo comodissimi e super interessanti per tenermi sempre aggiornata.

Ho utilizzato un cartamodello indie anche per cucire il mio ultimo capo due mesi fa, questo cappotto, il Yates Coat di Grandine Studio

Yates Coat di Grainline Studio in tessuto panama di lana

Se non li conoscevi, ti ho incuriosito e vorresti provarne uno, qui trovi un articolo in cui indico dove trovare cartamodelli per cucire abbigliamento (compresi quelli Indie).


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Questo articolo è tratto dalla newsletter mensile di CUCITO ESPRESSO® di Gennaio 2025.

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