Bentornatə! Qualcunə ha fatto il gioco “indovina il cartamodello??”. Io continuo a farlo
Oggi vorrei fare qualche precisazione su un argomento che ho toccato superficialmente i mesi scorsi: l’importanza dell’uso degli hashtag giusti di uno specifico cartamodello (prendo spunto da un post pubblicato da Fibr & Cloth Studio, che ho condiviso nelle mie storie qualche giorno fa).
Usare un hashtag è un comportamento gentile e corretto nei confronti di chi ha creato un certo cartamodello (e lo trovate quasi sempre sulla prima o ultima pagina del pattern che avete acquistato; oppure è nel post che ne annuncia l’uscita).
Spesso il nome di un capo è preceduto dalle iniziali del/la designer (ad esempio i cartamodelli -gratuiti!- della nostra amica Nicoletta -Di Nuvole Di Cuori – si chiamano tutti #DNDC… ossia hanno come prefisso le sue iniziali). Il nome di chi l’ha disegnato può essere anche il suffisso dell’hashtag; in ogni caso vi è spesso all’interno qualche parola/lettera che fa sì che si possa ricondurre ad un certo “gruppo”). Quindi questo rimanda direttamente a chi l’ha disegnato.
Questo comportamento può aiutare i/le designer, che può capire come evolve il trend del cartamodello, e come si “diffonde”, ed è un modo per supportare il loro lavoro.
Ma usarli può essere molto utile anche per noi che compriamo i cartamodelli. Come ho detto il mese scorso, io, prima di fare un acquisto (quasi sempre in realtà, sarò sincera, a volte non resisto e compro), aspetto un paio di settimane, in modo da poter vedere come quel capo sarà realizzato da persone con corpi diversi rispetto al modello lanciato da chi l’ha prodotto. Oppure con stoffe diverse, oppure semplicemente voglio prendere ispirazione da altre persone. E per fare ciò non ho altra via che seguire l’hashtag. Quindi, per tutti questi motivi, penso sia fondamentale il loro uso.
(se non li metto tutti in questo post, significa che non li ho trovati, oppure che non sono stati decisi/creati)
E adesso possiamo partire!
Iniziamo non con delle nuove uscite, bensì con degli aggiornamenti. E’ da qualche anno che chi disegna cartamodelli sta cercando di essere quanto più inclusivə possibile. Ora includono taglie più grandi questi pattern:
- Lola dress di Victory patterns
- La salopette #melilotbritt di Melilot patterns, che ha rilasciato anche i nuovi #melilotivo , pantaloni con elastico in vita (ma andate a guardare bene le tasche, sono molto particolari)
- molti cartamodelli di Wardrobe by me patterns (da donna, bambino/a e uomo -segnate! So che spesso c’è qualcunə che chiede risorse per uomo)
- La giacca #julienreadytosew di Ready to sew è stata aggionata in alcuni dettagli
- L’abito con maniche raglan #fmnValerie di Forget me not patterns ora comprende taglie più grandi e versioni diverse delle maniche
- la Ivy pinafore #JLHIvy di Jennifer Lauren handmade (aggiornata a taglie più grandi, e coppe dalla A alla F)
- l’abito Flora di By hand London #bhlFlora
- la gonna Salida di True bias #salidaskirt
Questo mese è stato pubblicato il nuovo numero della rivista Fibremood (esce ogni 3 mesi), e come al solito il mio feed è sopraffatto da post con i loro cartamodelli (la loro campagna di lancio è massiccia. I cartamodelli vengono offerti in anteprima ad un numero molto alto di persone, che realizzano il capo e lo postano il giorno di uscita della rivista). Malgrado ciò sono riuscita a trovare diverse novità.
- Come annunciato il mese scorso, è uscita dopo qualche anno la nuova mini collezione Balance delle sorelle Saara e Laura, che hanno creato il marchio Named Clothing, composta da 4 capi: un vestito/blusa #taikablousedress , un pantalone in 2 versioni #ainatrousers #ainaculottes , una giacca con cappuccio #sirkkahoodedjacket , e un vestito/maglietta #rahatee #rauhateedress
- Di Melody Soften studio è la #rueblouse , una blusa ampia, con scollatura arricciata da un cordoncino, taglio raglan, maniche lunghe/corte anch’esse arricciate. Molto carina
- Due nuovi pattern da Itch to stitch, entrambi sono dei top: #carmotop con scollo a V che forma una sorta di scialle su un solo lato, e #sibiutop , più semplice, con manica a pipistrello
- Io cucio quasi esclusivamente vestiti, ma magari qualcunə di voi fa borse. Una volta ho utilizzato un cartamodello di Noodleheart, designer che mi sento di consigliare, perchè la borsa che ho fatto era molto ben rifinita e dettagliata. L’ultimo pattern è un borsellino, il Wristlet & Pouch
- Uno zaino è invece il primo cartamodello di Sew Lala patterns #sewlalakayli
- San Valentino per quest’anno è passato, ma su questo tema segnalo, a chi ama i cuori: un top con un “buco” a forma di cuore sulla scollatura (cartamodello gratuito! #valentinecutouttop) di Jenny Grace Design, che potete scaricare qui, e un colletto che ha due cuori come punte #heartcollarpattern di The Sewn Edge
- Avete mai visto un vestito con maniche, realizzato da un unico taglio di tessuto? Io non credo, il primo che vedo è #mybogmake , ispirato allo storico bog coat, ha una vestibilità oversize e molteplici opzioni per poterlo personalizzare (è anche uno #zerowastepattern, ossia non ci sono avanzi di stoffa, niente sprechi) di The sew sew
- Segnalo, insieme perché si somigliano, due cartamodelli di scamiciati: il #schkaja di Schultzapparel (la designer si chiama Amalie ed è di Copenaghen) e l’ #ivydress di The patterns room (la designer si chiama Sophie ed è greca. (Praticamente stiamo facendo il giro del mondo con i cartamodelli)
- Margaux di Création Domum ha rilasciato 2 cartamodelli di camicie: #calamitydomum e #riminidomum (che lei ha realizzato anche in versione vestito, semplicemente allungandola).
- Il progetto che ho già messo in programma è il nuovo gilet di Merchant & Mills #mmmiller, ha una linea squadrata ed è piuttosto accollato, davvero bello.
- Altro cartamodello che mi piace molto è il nuovo di Sew liberated. Mi piacciono quasi tutti i suoi pattern, ne ho acquistati alcuni e ho realizzato anche degli indumenti, che non hanno deluso le mie aspettative; l’unico problema che ho sempre avuto è stata la vestibilità (se seguo la tabella taglie mi vestono molto grandi). Il nuovo è un set da notte – o da casa, ma direi anche da quello che volete voi – top + pantalone, e si chiama #nocturnepajamas
- Ho trovato questo nuovo cartamodello di Staystitch Pattern Co che racchiude molte versioni: è top, maglia, vestito, con/senza maniche, tutte con una scollatura a cuore. Si chiama #sofiasweerheartdress e #sofiasweetheattop
- Un altro top appena uscito è il #lonitopbylore di Lore Piar, con coppe, descritto dalla stessa designer come capo iconico degli anni ’90
- Nuovo vestito da Peppermint Magazine (cartamodelli gratuiti; se volete potete fare una donazione), questa volta in collaborazione con Kim Sisson di Hubba Ding: si chiama #peppermintBowenDress, e lo potete scaricare qui
- L’ultimo cartamodello di Sew Over It è un vestito taglio impero, con maniche, che si chiama Aida #soiaidadress
- Sono usciti i primi 4 cartamodelli di Daughter Judy patterns: un pantalone, un vestito, una tuta intera e un cappotto. Li trovate tutti qui
- Una semplice maglietta, ma con alcuni dettagli (scollatura con bottoni, tasca) è l’ultimo cartamodello di Thread theory designs e si chiama #timberlandhenley
- E’ uscito il terzo cartamodello della serie di cui vi ho parlato nel post di gennaio di Popeline & Linon , una gonna #brooke1986
- Francese è anche #petitpatronleontine un vestito o blusa di Petit patron couture
- Altro vestito: #anaepattern di Atelier Scammit
- Di Tilly and the Buttons è il cardigan incrociato con 3 versioni diverse di maniche Pearl #sewingpearl
- Tra le varie scoperte del mese, segnalerei Tobias Konrath di Tropical research (salvate se volete fare un abito estivo molto ampio, e se non vi spaventa arricciare!). L’ultimo vestito è #Trpuffydress , ma ne ho visto un altro simile, molto semplice da realizzare, sul suo negozio Etsy
- Appena uscito è un set di Stitch witch patterns #maidenset #maaidenblouse #maidenskirt. Il sopra sembra un corsetto, con 2 diverse versioni per la scollatura, manica plissettata o senza manica
- Ho visto questi #linearleggings di pattern.scissors.cloth che hanno uno spacco sul davanti; mi è capitato più volte di recente di imbattermi in questo taglio
- Se state già pensando alle vacanze estive, vi segnalo che Edgewater Avenue rilascia molto spesso nuovi pattern di costumi, l’ultimo è Talia one piece
- Cris Wood Sews ha rilasciato il suo nuovo Daydream dress and top #criswooddaydream . Tutti i suoi cartamodelli sono adatti a principiant* e prevedono uno spreco minimo, se non nullo, di stoffa
- Altro nuovo progetto #zerowaste è quello di Process of sewing, che ha appena creato tre cartamodelli in cui è, appunto, previsto, l’uso completo della stoffa necessaria per realizzarli, senza avanzi: sono un vestito, una borsa marsupio, e una gonna arricciata formata da 10/ 12 pannelli, tutti qui
- Segnalo il primo cartamodello -una maglia- del progetto Maéli.paris (si può pre-ordinare), una felpa pensata appositamente per l’upcycling (ossia da realizzare riutilizzando indumenti vecchi/non più usati). Si chiama Sweat Simone, e lo trovate scorrendo questa pagina
- Avevo già chiuso questo post, ma è uscito il nuovo pattern di Elbe textilex e, ovviamente, non posso non segnalarvelo! E’ il #duplantierdress , un vestito stile babydoll
Direi che ho scritto abbastanza, ce n’è per tutti i gusti, occasioni, taglie, genere, dunque concluderei così, troppe idee, troppi progetti… sempre pochissimo tempo!
Se qualcunǝ realizzasse uno o più cartamodelli tra quelli che ho segnalato, mi piacerebbe sapere la vostra opinione!
Sto tenendo d’occhio alcunə designer che hanno annunciato nuove uscite a breve, ci aggiorniamo il mese prossimo, ciao!