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Il mio primo lavoro a maglia: il maglione Chewing Gum in lana

by Ladulsatina
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Questo è il primo articolo di questo blog che non sarà a tema cucito. 

Sono qui per raccontarvi infatti una mia seconda “prima volta”, questa volta con la maglia.

Per chi se lo fosse perso, questo blog è nato proprio con il mio primo progetto di cucito. Nel primo articolo trovate infatti la storia del primo abito che mi sono realizzata.

Oggi vi racconto invece come sono riuscita a realizzare il mio primo progetto a maglia: il Chewing Gum Sweater di We Are Knitters, che lavorato con un 100% lana color vino e ferri circolari.

In questo primo video su Youtube trovate tutta la storia: 

  • da cosa è partito tutto e come ho deciso di iniziare,
  • cosa mi ha spronato e come ho scelto proprio questo modello,
  • perchè ho deciso di utilizzare i ferri circolari,
  • qual è stato il processo di realizzazione del maglione,
  • quali errori ho fatto.

Settimana prossima pubblicherò un secondo video in cui vi mostrerò invece le tecniche di maglia che ho usato per questo maglione. In pratica ho messo insieme alcuni video che mi sono fatta mentre realizzavo il maglione per ricordarmi le tecniche che ho utilizzato, così se in futuro dovrò farle non dovrò chiederle per l’ennesima volta o ricercare tutti i tutorial. Insomma è una sorta di video appunti.

In questo articolo non mi dilungherò quindi sugli argomenti che trovate nei video. Mi focalizzerò invece su due argomenti che mi stanno a cuore e che non trovate nei video:

  • i consigli che mi avete dato prima di partire con il progetto, che mi sono stati utilissimi e che ci tengo a condividere in modo che possano essere di aiuto per chiunque voglia provarci
  • le differenze che secondo me ci sono tra cucito e maglia.

Parto dai consigli per iniziare a lavorare a maglia. Eccoli, perdonatemi se non metto il nome di chi me l’ha suggerito ma non me li sono segnati e ci metterei una vita a recuperarli. Però grazie di cuore ❤️

“Non aver paura di provare a realizzare un progetto più complicato subito, dà più soddisfazione!”

“Consiglio: io ad esempio ho provato mille volte a fare cose semplici come le sciarpe…mai finite! Mai più sciarpe”

Questi due consigli mi hanno dato la motivazione per abbandonare l’idea di sciarpe e scaldacolli e partire subito con un maglione, semplice, ma pur sempre con un maglione. E confermo: la soddisfazione finale è davvero grande! 

“Io consiglio di iniziare con una lana molto grossa, così procedi veloce e ti dà subito soddisfazione!”

Questo consiglio mi ha aiutata a scegliere il modello giusto di maglione: lana grossa e costruzione molto semplice e basilare, con punto legaccio e semplici pannelli che si cuciono.

“Per iniziare scegli una lana che ti piace e un capo semplice. Per riprendere ferri circolari in legno, metodo continentale e costruzione top down sono stati d’aiuto. “

“La svolta è stata imparare con i ferri ed il metodo continentale”

Questi consigli mi hanno confermato che dovevo abbandonare i ferri lunghi e passare ai ferri circolari e al metodo continentale. Sono stati la svolta, non tornerò mai più indietro. Tra i prossimi step c’è quello di imparare a realizzare un maglione senza cuciture!

“Dopo aver provato a seguire per la millesima volta le indicazioni di mia madre e per la millesima volta non averci capito nulla, ho comprato un kit per un maglione su weareknitters. Seguendo le indicazioni e i loro tutorial ho imparato subito!”

Fabiana

Quest’ultimo è stato quello che mi ha dato davvero la spinta, perché mi ha permesso di avere un progetto concreto su cui lavorare acquistando un kit di maglia che conteneva tutto il necessario per partire. Anch’io mi sono trovata nella stessa identica situazione di Fabiana.

Aggiungo inoltre un consiglio personale. Per partire realizzate un progetto per voi stesse/i, non per altri. Per fare un regalo c’è tempo. Realizzare un primo capo e indossarlo alla fine vi darà una soddisfazione e una fortissima spinta e motivazione nel proseguire. Io ho già infatti in lavorazione il prossimo progetto di maglia.

Passo quindi al dilemma: cucito vs maglia. Cosa mi piace di più e che differenze ho trovato tra i due.

Per ora ho realizzato solo un progetto di maglia, dovrei provarne anche di più complessi per fare un reale confronto, ma penso che farò sempre parte del team cucito. Mi piace oggettivamente di più:

  • più vario, nel senso che fai più attività diverse per concludere un capo. Devi preparare il cartamodello, piazzare, tagliare il tessuto, cucire il capo con diverse tecniche a mano e a macchina, stirare, ecc. Insomma non ci si annoia mai!
  • Più preciso: le misure contano nel cucito, due o tre cm in più sui pezzi fanno la differenza. Se si parla di 10 cm devono essere 10 cm. Nella maglia è tutto molto più approssimativo e non riuscivo a fare grandi previsioni sulla precisione del capo.
  • Più semplice prevedere come verrà il capo in anticipo: posso fare diverse prove imbastendo il capo per capire come veste e quali modifiche bisogna fare. Inoltre non conoscendo la mia mano ho avuto difficoltà a capire quanto grandi mi sarebbero venuti effettivamente i pannelli.
  • Più semplici le modifiche: possono modificare il capo in qualsiasi momento. Con la maglia, se arrivo alla fine e ho sbagliato a fare i pannelli sono fregata. Per fare delle modifiche di vestibilità devo disfare tutto.
  • Più veloce: in genere per realizzare un capo ci vogliono da poche ore a qualche settimana al massimo (per capi molto complessi o se metto in stand by il progetto molte volte per poco tempo). Con la maglia ci vogliono mesi.

Dopo aver fatto questo primo tentativo, però, devo ammettere che ci sono un bel po’ di PRO a favore della maglia:

  • posso sferruzzare nei piccoli (piccolissimi) ritagli di tempo. Con il cucito devo calcolare almeno un’ora per poter concludere qualcosa, anche solo pochi passaggi (esempio: tagliare il tessuto e intelettare i pezzi), altrimenti non ha senso neanche iniziare e mi perdo dei pezzi. Senza contare il fatto che io ho una stanza dedicata e sempre pronta. Chi non ce l’ha deve anche tirare fuori tutti i materiali e gli strumenti. Diciamo che quando si deve cucire l’ideale è ritagliarsi una mattinata, un pomeriggio o una serata. Con la maglia invece sono riuscita a lavorare anche un quarto d’ora o una mezz’ora, tra un sonnellino e l’altro. Non devo tirare fuori nulla se non gomitolo e ferri ed è tutto molto più semplice. Soprattutto se si hanno due bimbi molto piccoli che hanno bisogno delle tue attenzioni giorno e notte 😁
  • Non è “pericoloso” per i bimbi: non ho spilli, forbici, cutter in giro, quindi posso farlo anche in sala o in camera da letto senza troppe ansie.
  • Posso portarmi il lavoro ovunque. In particolare con i ferri circolari, l’ingombro è veramente ridotto e ci sta tutto in una borsa non troppo grande. Ho apprezzato tantissimo anche questo aspetto. Mi sono portata il lavoro in giro durante le passeggiate con il piccolo, a delle visite di controllo, al lago, ecc. Inoltre posso farlo anche quando sono in vacanza, cosa che con il cucito, per ovvie ragioni di spazio, non sono mai riuscita a fare.
  • Richiede meno concentrazione: una volta capito come fare il punto sono andata abbastanza spedita e sono riuscita a guardarmi anche delle serie e dei film mentre sferruzzavo (quelle pochissime volte che ci sono riuscita 😂). Con il cucito non ci riesco.
  • Meno preciso: avevo messo questo come “svantaggio” ma in realtà è un pregio. Se il capo viene un può più largo o più stretto a seconda della tua mano, essendo il lavoro molto elastico, non te ne accorgi neanche. Le variazioni di centimetri sono nella norma e non me ne sono fatta un cruccio.

Insomma nonostante il cucito sia l’amore della mia vita, la maglia ha fatto breccia nel mio cuore e penso da che oggi in poi faranno entrambi parte della mia vita, anche se in percentuali diverse.

Di questo primo maglione sono stra-felice! Mi piace tantissimo come è venuto, ben oltre le mie aspettative per il mio primo lavoro ed è veramente caldissimo, perfetto per queste fredde giornate. La cosa che mi piace più di tutte è il colore, ci ho veramente azzeccato!

Io sono già proiettata sul prossimo progetto, che ho già scelto ma che non vi spoilero ancora. Arriveranno nuovi post quindi a tema maglia 🤗

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Alessandra 8 Febbraio 2022 - 9:59

Geniale questa cosa del filmare i passaggi fondamentali per ricordarli!

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